Dei deliziosi involtini di verza ripieni di pesce e verdurine spadellate. Come pesce ho scelto la trota. Ottimo come secondo piatto ma anche come antipasto.
Difficoltà: MEDIA - Tempo di preparazione: 00:40 - Tempo di cottura: 00:35 - Contenuto calorico: 214 Kcal
Ingredienti (4 Porzioni):
- 12 foglie di verza
- 300 g di filetti di trota (bianca non salmonata)
- 1 carota di medie dimensioni
- 1 piccolo porro
- 10 olive nere
- 30 ml di olio EVO
- 5 g di burro
- 1 pizzico di peperoncino (a piacere)
- 1/3 di bicchiere di vino bianco secco
- sale quanto basta
- pepe secondo i gusti
Preparazione ricetta:
Iniziate sbucciando la carota (potete aiutarvi con un pelapatate), poi tagliatela a rondelle sottilissime con la mandolina. Private il porro delle parti verdi e delle radici (se presenti), lavatelo sotto acqua corrente, facendo attenzione che non rimangano residui di terra soprattutto alla base tra una foglia e l'altra. In un'ampia padella con 20 ml di olio fate un soffritto con le verdure, unendo (a piacere) un pizzico di peperoncino. Quando il tutto sarà ben insaporito sfumate con il vino bianco e cuocete coperto per 10 minuti a fuoco vivace, controllando e girando di tanto in tanto. Trascorso questo tempo unite i filetti di trota tagliati a pezzetti, amalgamate bene il tutto e cuocete per 6 minuti coprendo nuovamente la pentola. Quindi scoprite, unite il trito di olive (ben sgocciolate), regolate di sale e di pepe e, girando, fate asciugare il sugo. Nel frattempo avrete lavato e sbollentato per 2/3 minuti in acqua bollente salata le foglie di verza, in modo da farle ammorbidire. Ora stendetele ad una ad una bene aperte e riempitele con una cucchiaiata del ripieno di trota, poi richiudetele a pacchetto (come nella foto). Man mano che preparate gli involtini adagiateli uno accanto all'altro (ben ravvicinati) in una pirofila in pyrex unta con il burro. Spolverate gli involtini con una macinata di pepe nero, un pizzico di sale ed il rimanente olio versato a filo. Infornate il tutto a 160°C per 15 minuti accendendo il grill a metà cottura. Servite gli involtini ben caldi.
Il consiglio di OsteMatto: se volete rendere la ricetta ancor più raffinata, eliminate dalle foglie la sporgenza della venatura centrale prima di sbollentarle. In pratica con un coltellino affilato, livellate la venatura rimanendo con la lama a pelo della superficie, senza bucare o dividere la foglia.