Simile ad una piccola cipolla dal sapore amarognolo, ne vanno matti in Basilicata e Puglia.
Difficoltà: FACILE - Tempo: 40 MINUTI - Contenuto calorico: 342 Kcal a porzione
Ingredienti per 4 Porzioni:
- 600 g di lampascioni
- 50 g di farina
- 2 uova
- 1 litro di olio di semi vari da frittura
- sale quanto basta
- pepe secondo i gusti
Preparazione ricetta:
Private i lampascioni delle fogliette esterne, poi praticate un taglio a croce alla base, lavateli e fateli cuocere a metà cottura (circa 10 minuti) in abbondante acqua salata, sgocciolateli e continuate la cottura al dente in altra acqua bollente. Eliminerete cosi una parte di amaro. Sgocciolateli e passateli in farina, poi nelle uova sbattute, poi fateli dorare e cuocere in abbondante olio già in temperatura. Sgocciolateli, regolate di sale, di pepe e serviteli caldi.
Il CONSIGLIO DI OSTEMATTO: una corretta frittura si ottiene quando il cibo è immerso in un bagno d'olio che, raggiunta una temperatura di 160-180°C, provoca l'evaporazione dell'acqua superficiale (da qui la formazione della famosa crosta dorata) e la cottura omogenea della parte interna dell'alimento. Spesso si cade in errore friggendo in poco olio, a temperatura ancora bassa e con molto cibo per volta. In queste condizioni si provoca un maggiore assorbimento di olio da parte del cibo che stiamo per friggere. Per testare la temperatura dell'olio fate una prova immergendo una mollica di pane: se friggerà immediatamente e vivacemente la temperatura è quella giusta! Le Kcal indicate per questa ricetta considerano un assorbimento di olio di frittura pari a 100 g.